Al giorno d’oggi ci sono veramente un sacco di diverse tipologie di lampade al punto che riuscire a scegliere quella perfetta per noi non è mai una scelta facile e scontata, che non riguarda solamente princìpi di gusto e di stile. Esistono quindi vari aspetti per lo più pratici che vanno assolutamente considerati, la geolocalizzazione , quindi il posto in cui si vuole posizionare la lampada, le varie funzionalità che la stessa lampada avrà, il quantitativo di luce che si desidera avere in quella della determinata posizione ed infine, ma non meno importante, la predisposizione elettrica che dispone l’abitazione in quel preciso punto. Quando poi si saranno chiariti tutti questi aspetti si può procedere all’acquisto analizzando con calma tutte le offerte e le tipologie di lampade presenti sul mercato.
Illuminazione, tutto ciò che hai bisogno di sapere
Innanzitutto è bene sapere che esistono due diverse tipologie di grandezze fisiche da conoscere:
- Grandezze che permettono di misurare il quantitativo di luce prodotto da una determinata sorgente luminosa.
- Grandezze che invece hanno l’obiettivo di misurare i valori inerenti alla tonalità della luce che viene prodotta da una determinata sorgente.
Le unità di misura per misurare il quantitativo di luce
Ora per parlare in modo chiaro e comprensibile di un argomento tecnico come questo, preferiamo utilizzare dei termini più semplici, evitando un lessico specifico o per l’appunto “tecnico” con l’obiettivo di rendere tutto il più chiaro possibile anche per un pubblico non propriamente esperto in materia.
Tuttavia, la quantità di luce emessa viene sempre misurata con tre diverse unità di misura che sono l’intensità luminosa emessa, il flusso luminoso, ossia valore espresso in lumen in grado di determinare quanta luce riesce ad emettere una sorgente luminosa, ed infine l’unità di misura inerente l’intensità luminosa. Si tratta di tre elementi che hanno il compito di valutare, anche se in modi diversi, il quantitativo di luce emessa.
Gli adattatori, cosa sono e perchè sono così importanti
Gli adattatori non sono altro che dei dispositivi mobili che hanno lo scopo di connettere un dispositivo ad una fonte di corrente la quale, senza il suo aiuto, non sarebbe compatibile a livello strutturale.
Generalmente lo scopo principale degli adattatori è quello di adattare una spina ad una presa per quel che riguarda la struttura, la forma e la sua portata.
A livello di prezzo anche in questo caso , come le classiche prese elettriche per la corrente, gli adattatori ad illuminazione hanno un costo relativamente basso che non comporta in alcun modo una spesa esorbitante restando intorno ai 20 euro circa.